Una delle vittime era una bambina di appena 11 anni: le forze dell’ordine, grazie a varie testimonianze, sono riuscite ad incastrarlo.
Quello che è ripetutamente accaduto a Caltanissetta ha dell’inconcepibile: un 45enne disoccupato avrebbe molestato sei ragazze minorenni avvicinandosi a loro per mostrargli video porno e masturbarsi davanti ai loro occhi. In alcuni casi, l’uomo avrebbe anche tentato di approcciarle sessualmente.
Un provvedimento emesso dal Gip, su richiesta della Procura di Caltanissetta ha disposto l’arresto del mostro. Fondamentali, in questo senso, le testimonianze delle ragazzine che hanno raccontato per filo e per segno quello che gli era capitato, ricostruendo l’identikit dell’uomo.
Un regno del terrore
In base a tutte le testimonianze raccolte dalle forze dell’ordine, si è capito che erano molte le persone ad aver paura del 45enne. Spesso, infatti, era stato colto in flagrante per atti osceni in luogo pubblico e, altre volte, aveva inseguito in macchina e a piedi le ragazzine della sua città. Ora, per fortuna, si trova agli arresti domiciliari.
La cosa più curiosa? Il 45enne sarebbe stato pronto a candidarsi alle prossime elezioni amministrative. L’uomo, infine, non era pregiudicato e la presenza delle videocamere di sorveglianza, oltre alla collaborazione con i genitori delle ragazzine molestate, è stata fondamentale per individuarlo ed incastrarlo.